ALIMENTAZIONE

 

I componenti della famiglia Manzoni si nutrivano principalmente di alimenti sostanziosi e ricchi di grassi: cervella fritte, lardo, burro, bocconcini d’arrosto e di manzo, pollo, patate, agnello, beef-steaks.

Altri alimenti diffusi, ma ritenuti più umili erano le cipolline, i brodi di manzo, le minestre di riso.

Molto importanti erano il pane, specialmente di semola ed il pesce, ritenuto alimento eccellente.

Spesso di trovavano tavole imbandite con ogni sorta di dolciumi genovesi, marmellate di rosa, panattoni, cesti di frutta composti soprattutto da mele e fragole.

Le bevande più consumate durante i pasti erano il tè, l’acqua ed il vino di Lesa.

 

NOTE

III CAPITOLO

"..prendono il tè.."        

IV CAPITOLO

"..avevano mangiato del pesce eccellente.."

"..qualche frutto.."

V CAPITOLO

"...non si nutriva più che d'una marmellata di rose, un dolciume genovese."      

"...comparire a tavola il vino"    

"...rimessa al vitto semplice ma di carne."           

"...assaggiare il vino di Lesa"      

"...a forza di mangiar due beef-steaks al giorno, e brodi succolenti"        

"...bevo della grand'acqua fresca"          

"...fragole, verdura[..],un agnellino[..], le tue belle fragole[...], quell'arrowroot col latte e col brodo"

"...per i primi giorni il brodo di manzo" 

"...cose liscie sempre, non cose salate ne composte.."

VIII CAPITOLO

"..cervella fritta, un piccolo bocconcino di manzo con cipolline, e due bocconcini d'arrosto, con una piccola minestrina di riso, e un piccolo pane semole[...], un panattone.."                                  

"Un pochino di vino[...], del riso e dei polli.."     

"..per un po' di lardo e un po' di burro.."

"..bel canestro di frutta, delle superbe mele, tre pollastri e delle patate."

"..le fragole, i fiori, i dolci, gli agnellini vivi.."