PROMESSI SPOSI E FAMIGLIA MANZONI
2AS LICEO MARTIN LATISANA
SIGNOR PODESTÀ
Il signor Podestà è il magistrato che amministra la giustizia a Lecco, colui al quale toccherebbe "a far giustizia a Renzo Tramaglino, e a fare star a dovere don Rodrigo": (1) in realtà il podestà è un amico del signorotto e frequentatore della sua casa, per cui si può immaginare che il giudice è disposto a chiudere un occhio. È un personaggio secondario e appare direttamente per l'unica volta nel cap. V, quando padre Cristoforo si reca al palazzotto di don Rodrigo per parlare con lui e lo trova seduto a tavola con i suoi convitati, tra cui appunto il podestà che è impegnato in una frivola disputa cavalleresca col conte Attilio: quest'ultimo sostiene che un cavaliere ha legittimamente bastonato il servo che gli ha consegnato la sfida a duello per il fratello, mentre il podestà afferma che l'ambasciatore è persona sacra e inviolabile. (2) (3) Egli si rivela piuttosto superficiale e ignorante, dal momento che vuole correggere Attilio ma storpia malamente il nome del condottiero boemo Wallenstein (lo chiama "Vagliensteino") (4) e più avanti deforma in modo ridicolo anche quello del cardinale Richelieu, che diventa "Riciliù". (5) Più oltre (capitolo XI) sarà proprio il conte Attilio a definirlo "gran caparbio, gran testa vota, gran seccatore d’un podestà", aggiungendo però che è "un galantuomo, un uomo che sa il suo dovere", alludendo quindi anch'egli alla sua compiacenza riguardo le malefatte del cugino.
(1) - A sinistra, e a un altro lato della tavola, stava, con gran rispetto, temperato però d'una certa sicurezza, e d'una certa saccenteria, il signor podestà, quel medesimo a cui, in teoria, sarebbe toccato a far giustizia a Renzo Tramaglino, e a far star a dovere don Rodrigo.
(2) - E, non avendo il messaggiero detto nulla in suo proprio nome, ma solamente presentata la sfida in iscritto...
(3) - Battere un ambasciatore! persona sacra! Anche lei, padre, mi dira se questa è azione da cavaliere.
(4) - Il nome legittimo in lingua alemanna, è Vagliensteino, come l'ho sentito proferir più volte dal nostro signor castellano spagnolo.
(5) - E il signor cardinale di Riciliù farà un buco nell'acqua.